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Comfort e benessere delle sedute

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Estratto di un articolo di OfficeLayout

Il benessere sul posto di lavoro non è una tendenza limitata agli uffici di ultima generazione e a datori di lavoro illuminati; è la strada intrapresa da aziende e organizzazioni coscienziose, attente e innovative. Investire nel benessere sul posto di lavoro significa promuovere l’impegno, la motivazione e la produttività del personale. I dati pari no chiaro: in Scandinavia, il 96% delle scrivanie e postazioni di lavoro sono sit-stand, ovvero permettono di alternare la posizione seduta a quella in piedi fonte• CSIL, 2019). In Italia, la percentuale si attesta attorno al 35%, ma si tratta di un dato in crescita continua, come anche l’ healthy office che sta avanzando a passi da gigante.
Tutto inizia con una buona postura
La presenza di soluzioni e accessori per il benessere al lavoro non sempre va di pari passo con l’adozione di buoni comportamenti. Correggere, migliorare e mantenere una postura corretta è un’azione concreta che tutti quanti possiamo adottare per migliorare la qualità delle giornate di lavoro. Perché è importante adottare una postura corretta? Proprio come l’attività fisica, la postura influisce sulla salute e il benessere della persona. Una postura scorretta può causare problemi di salute, quali affezioni dolorose a schiena, collo, colonna vertebrale, organi, muscoli, articolazioni e stanchezza diffusa. Non solo, è stato dimostrato che le patologie postatali sono associate alla depressione e hanno effetti deleteri sull’umore e il sonno. Disturbi che si traducono in assenze dal lavoro, demotivazione del personale, cali di produttiva e perdita di profitto.
Ergonomia = Produttività
In Italia, i 2/3 delle malattie professionali riconosciute dall’Inail sono disturbi a carico dell’apparato muscolare

L’evoluzione delle sedute per ufficio si manifesta su più fronti: sul piano delle performance con l’attribuzione di funzionalità che rispondono a nuove abitudini lavorative e sul piano estetico con una ricerca formale che trae ispirazione dal concept dei nuovi spazi. glia fino quasi a scomparire la differenza tra sedute direzionali operative, in linea con il nuovo ruolo del manager che si apre Pronto con i collaboratori più paritetico. Sistemi autoregolanti e nuovi materiali, che si adattano alla alla corporatura di chi li sta utilizzando, sono alla base di sempre più performanti e adatti all’utilizzo da parte di diversi i un’ottica one-fits-all. Mentre per contrastare la sedentarietà avere uno stile di vita sano, aziende e designer si sono concentrati sul concetto di active sitting, con soluzioni che stimolano durante le ore passate alla scrivania al fine di migliorare la postura e prevenire disturbi all’apparato muscolo scheletrico e circolatorio. Obiettivo perseguito attraverso un design che non coli al movimento e meccanismi `responsive’ che permettono di adattare automaticamente la postura, ma anche attraverso nuove tecnologie che rendono la seduta intelligente. Interessanti sono infatti i contatto tra il mondo delle sedute e quello dell’IT, con soluzioni che integrano sensori che rilevano l’utilizzo della seduta e interagiscono con app su dispositivo mobile, suggerendo all’utente quando è il momento di alzarsi.

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